Il Bari, reduce dalla duplice sconfitta con l’Ascoli in campionato e con il Parma in Coppa Italia, con tanto di eliminazione da quest’ultima competizione, si prepara ad affrontare la prossima trasferta di Frosinone, nel tentativo di riprendere la marcia. Mignani ed i suoi, in Ciociaria, troveranno una squadra in salute, allenata dall’ex Grosso e reduce da un paio di vittorie consecutive contro Spal e Venezia.

I galletti dovranno giocare su un campo, quello dello “Stirpe” della società laziale, tradizionalmente avaro di soddisfazioni per i colori biancorossi. Con i frusinati, infatti, il club pugliese non ha mai vinto nel campo avverso, salvo che, un’unica volta, in campo neutro. Il match in questione si disputò il 6 novembre 1966, presso lo “Stadio della Liberazione”, al quartiere Vomero, a Napoli.

Si trattava della settima giornata di quel campionato di C. Il Bari del presidente De Palo, allora allenato da Toneatto, proprio grazie a quella vittoria per 1-0, siglata da un gol di Cicogna al 57’, prese la testa della classifica, che non avrebbe abbandonato fino al termine della stagione, conclusa con 48 punti in graduatoria, figli di 17 vittorie, che all’epoca valevano un paio di punti ognuna, 14 pareggi e sole 3 sconfitte, e la tanto agognata promozione in B.

Tutto ciò in un campionato che vide il centravanti biancorosso Mujesan capocannoniere con 20 reti, ed i galletti incassare in 34 partite soli 14 gol. Ben diverso il destino dei ciociari, retrocessi da ultimi della classe.  

Sezione: Amarcord / Data: Gio 20 ottobre 2022 alle 12:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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