15 novembre 1998. Il giorno in cui il compianto Franco Mancini riuscì a fermare il Milan di Alberto Zaccheroni. Il Bari, dopo il campionato precedente, giocato da neopromossa e coronato da una salvezza tranquilla certificata dall’undicesimo posto finale, puntava nuovamente alla salvezza e magari a migliorare il risultato di 12 mesi prima. Sulla panchina sedeva mister Eugenio Fascetti e in rosa erano presenti giocatori come Daniel Andersen e Phil Masinga, ma anche giovani destinati ad un grande futuro (oltre che a vestire proprio la maglia dei rossoneri) come Gianluca Zambrotta.

Il Milan, dal canto suo, dopo due annate deludenti era chiamato a risollevarsi e per questo vennero ingaggiati i protagonisti dell’Udinese dei miracoli di quegli anni: il capocannoniere dell’anno precedente Oliver Bierhoff, il terzino destro danese Thomas Helveg e, soprattutto, mister Zaccheroni. I rossoneri si issarono subito in cima alla classifica della serie A per non scenderne più. Così in quel 15 novembre di 20 anni fa i diavoli facevano più paura del solito.

L’inizio della partita fu tutto di marca milanista con le conclusioni di Bierhoff e Weah ma a metà primo tempo il Bari salì in cattedra cercando il gol con Zambrotta. Poco prima della conclusione della prima parte di partita il Milan ebbe una tripla occasione con Ganz, Weah e ancora Ganz, ma vennero tutte neutralizzate da Mancini. Sempre Ganz si vide poi negare il gol ancora grazie ad un miracolo di Mancini ad inizio secondo tempo. Proprio durante la seconda frazione di gioco i milanesi aumentarono i giri e cercarono il gol della vittoria ma Mancini fu insuperabile. All’89 Leonardo trovò il gol, ma venne annullato per un plateale tocco di mano del brasiliano.

La partita terminò sullo 0-0 con Mancini portato in trionfo dai compagni. Prestazione, quella del numero 1 italiano, ancora più monumentale se si considera che il Milan vincerà il suo sedicesimo scudetto a fine stagione. Il Bari invece arriverà decimo, concludendo alla grande un’ottima annata.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 15 novembre 2018 alle 23:00
Autore: Giovanni Cecca
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