Flavio De Pinto, 14 anni, è un giovane attaccante di belle speranze, appena contrattualizzato dal Bari, e prelevato dal vivaio del Molfetta Calcio, che ha festeggiato sui social la firma del ragazzo, salutato come il primo delle giovanili del club a firmare per una società professionistica.

Nella città a pochi passi dal capoluogo pugliese, però, il merito per il salto di questo ragazzo in una società importante va condiviso con un’altra scuola calcio. Quella dell’Audace Molfetta, che ha badato alla crescita della punta per 8 anni, prima di lasciarlo andare nell’altra realtà cittadina. Dalla stessa scuola sono venuti fuori Mane, oggi in prima squadra con i galletti, ed altri talenti più giovani come De Tullio, Cirillo, Ciannamea.

A parlarne in esclusiva ai nostri microfoni è stato Germano de Gennaro, ex dei galletti, con i quali debuttò in Coppa Italia nel 2004, ora allenatore presso quest’ultima società: “Credo sia giusto ricordare che Flavio è stato 8 anni, con noi, vincendo tornei importanti, uno dei quali organizzato proprio dal Bari, nel 2016, con 65 squadre partecipanti. Due anni fa, poi, con la nostra rappresentativa, allenata da mister Trentadue, ha vinto il campionato giovanissimi, da protagonista.”

Sono tanti gli allenatori che si sono avvicendati, nel percorso di crescita di questo ragazzo. Allenato da piccolissimo dal tecnico Lillino Guarino, il suo talento è poi stato affinato da Sergio e Marco Minervini. Quest’ultimo ne parla come “un bambino mai domo. Energico, silenzioso e composto, con un’educazione esemplare. Sul piano tecnico, è un mancino di gran corsa, caparbio e di gran temperamento.”

Dello stesso avviso gli ultimi tecnici che ne hanno seguito la crescita all’Audace, prima del passaggio al Molfetta Calcio. Enzo De Candia lo ritiene “un ragazzo timido, silenzioso e serio. Ma in campo si fa notare eccome.” Non difforme l’opinione di Trentadue: “Flavio è un sinistro naturale, con capacità tecniche, tattiche, fisiche e psicologiche superiori alla media, che fanno di lui un giocatore moderno.”

Sezione: Amarcord / Data: Mer 21 luglio 2021 alle 23:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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