Il Bari attende il Como al S. Nicola, nella sfida di sabato 15 aprile, alle 14, con il dichiarato intento di proseguire la corsa nelle zone alte della graduatoria cadetta, in omaggio alla speranza di poter lottare fino all’ultimo per la promozione diretta in A. I lariani di mister Longo, invece, puntano ad assicurarsi una salvezza ancora incerta e, nella migliore delle ipotesi, ad agguantare un posto al fotofinish nella lotteria dei playoff.

Curiosamente, la sfida in terra pugliese tra biancorossi e comaschi manca esattamente da 7 anni. Quel 16 aprile 2016 ebbero la meglio i galletti, guidati dalla panchina da Andrea Camplone, battendo con un netto 3-0, maturato nella ripresa, la truppa lombarda allenata all’epoca da Stefano Cuoghi.

Dopo un primo tempo equilibrato, davanti ad oltre 22 mila spettatori (incluso l'imprenditore malese Dato' Noordin, che allora si disse interessato a rilevare la società di Paparesta, senza poi concludere l'affare) ad aprire le marcature, appena prima che scoccasse l’ora di gioco, fu George Puscas, trasformando in gol una corta respinta del portiere ospite Scuffet su un tiro dalla distanza di Sansone. Otto giri di lancette più tardi, a raddoppiare per i padroni di casa ci pensò l’appena entrato Dezi, sfruttando un bell’assist di Rosina. Fu proprio quest’ultimo, infine, a triplicare, a dieci minuti dal termine della sfida, con uno splendido tiro a giro da fuori area.

Quel Bari, grazie a quella vittoria, si issò momentaneamente in classifica da solo al terzo posto (proprio come oggi), mentre il Como rimase desolatamente ultimo in graduatoria. Al termine della stagione, i pugliesi centrarono i playoff, terminando l’annata quinti e venendo eliminati dagli spareggi dopo un’incredibile sconfitta per 3-4 tra le mura amiche ai supplementari contro il Novara. Destino se si vuole ancora peggiore ebbero i lariani, che terminarono la stagione da ultimi della classe, retrocedendo in C.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 13 aprile 2023 alle 14:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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