Quello di Marek Havlik è un nome che non molti appassionati del Bari ricorderanno. Arrivato in riva all’Adriatico in prova nel marzo 2012, a soli 16 anni, per infoltire i ranghi della Primavera, il centrocampista classe 1995 giocò un’amichevole contro il Terlizzi, con la prima squadra, destando una buona impressione. L’allora allenatore dei pugliesi Vincenzo Torrente lo aggregò così ai galletti nel ritiro dell’estate successiva, senza risultati tangibili.

Il centrocampista ceco, adesso, è una bandiera dell’Fc Slovacko, nella massima serie del suo Paese. Con i colori biancazzurri, infatti, conta al momento ben 285 presenze. Nel settembre 2020, contro la Scozia, ha esordito anche nella nazionale maggiore del suo Paese, approfittando del fatto che molti dei titolari fossero stati colpiti dal Covid.

Quella appena conclusa è stata forse la sua miglior stagione in carriera, a livello di risultati di squadra. Il mediano, infatti, si è tolto la soddisfazione di giocare i turni preliminari di Conference League, e di centrare un buon quarto posto in campionato, che gli consentirà di nuovo di partecipare alle competizioni europee per club.

Ma la maggiore gioia dell’annata, sul piano calcistico, per Havlik e compagni, è stata certamente la vittoria della Coppa della Repubblica Ceca, ottenuta il 18 maggio scorso battendo in finale con un secco 3-1 il favorito Sparta Praga. Questo successo, con ogni probabilità, consentirà alla società di partecipare, per la prima volta nella sua storia, all’Europa League.

Sezione: Amarcord / Data: Dom 22 maggio 2022 alle 14:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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