Il derby casalingo  con la Fidelis Andria di domenica prossima, che con la concomitanza di alcuni risultati potrebbe regalare al Bari il tanto agognato approdo in B dopo un triennio in Lega Pro, non ha moltissimi precedenti nel capoluogo pugliese. Tanto è vero che le vittorie tra le mura amiche dei galletti contro quest’avversario sono solo 2, nella storia.

Una, in Coppa Italia, con un roboante 5-1 al Della Vittoria nel settembre del 1976, e l’unica affermazione biancorossa in campionato, al S. Nicola, che porta la data del 10 aprile 1993, in un match valevole per il ventinovesimo turno di quel torneo cadetto.

I galletti, allenati da Materazzi, subentrato a gennaio al brasiliano Lazaroni, erano alla disperata ricerca di punti per cercare di inserirsi nella lotta per la promozione in A. I federiciani, che potevano contare tra le loro file Giorgio De Trizio e Roberto Ripa, con in panchina Rumignani, invece, erano in piena lotta per non retrocedere in terza serie.

 I biancorossi, con in organico gente come il portiere Taglialatela, Giovanni Loseto, Jarni e Terracenere, aprirono le marcature dopo una decina di minuti con Igor Protti, lesto a ribadire in rete di testa una corta respinta su azione d’angolo dell’estremo difensore avversario Torresin. Passarono solo tre giri di lancette, ed i padroni di casa raddoppiarono con una bella capocciata di Angelo Alessio, bravo a raccogliere un assist su calcio di punizione di Onofrio Barone.

La reazione degli ospiti non produsse grossi grattacapi al Bari, se si eccettua una buona girata di Coppola fuori di poco ad inizio ripresa. La partita si fece ancora più complicata, per la Fidelis, con l’espulsione di Raffaele Quaranta al 68’, dopo un fallo su Joao Paulo. Dopo un palo colpito ancora da Protti ed una buona occasione per Alessio, arrivò anche il 3-0, a due minuti dal termine, siglato da Joao Paulo, assistito proprio da Protti.

Per il brasiliano, si trattò del ritorno al gol in campionato dopo quasi 2 anni e l’infortunio patito, il 15 settembre 1991, sempre al S. Nicola contro la Sampdoria. Quel Bari, comunque, non andò oltre il decimo posto in classifica, a fine stagione. I biancazzurri, invece, centrarono la permanenza tra i cadetti all’ultima giornata.

Sezione: Amarcord / Data: Mar 22 marzo 2022 alle 16:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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