Il Bari sta finalmente premendo il piede sull’acceleratore. Il calciomercato biancorosso si era aperto con una doppia cessione: Tommaso D’Orazio, tornato all’Ascoli, e Matteo Ciofani, passato al Modena di mister Tesser. Due addii, entrambi a titolo definitivo, non solo necessari per far respirare le casse societarie, ma soprattutto utili per liberare slot da destinare agli acquisti.

Detto, fatto. Il primo volto nuovo risponde al nome di Andrea D’Errico, che ha inaugurato il mercato in entrata del Bari. Nonostante la lista dei 24 per la prossima Serie C sia ancora piena di galletti che non rientrano nei piani tecnico-tattici, il ds Ciro Polito ha dimostrato che le occasioni vanno colte al volo, anche se la parola d’ordine resta sfoltire. Impossibile, infatti, continuare a rimanere (ufficialmente) immobili, evidentemente bloccati dai tanti calciatori da dover piazzare nel più breve tempo possibile. Troppo grande il rischio, in questo scenario, di vedersi sfuggire diversi profili che farebbero al caso del Bari.

Il colpo D’Errico, invece, ha dato prova che non sarà proprio così. Indubbiamente sarebbe più facile fare mercato con una rosa meno extralarge, ma ci sono delle trattative che non possono essere assolutamente rimandate, vista l’importanza di alcuni uomini sotto l’aspetto della qualità e della personalità. Ecco perché D’Errico, giunto a Bari al termine di una negoziazione andata avanti in sordina, è stato subito accaparrato in poco più di 48 ore dall’uscita della prima indiscrezione. Per gli altri innesti ci vorrà tempo, ma considerando il lavoro sottotraccia del dirigente napoletano, che da sempre ama stare lontano dai riflettori, non sono escluse ulteriori novità con il ritiro precampionato ormai alle porte.

Tornando a D’Errico, è intuibile quanto sarà davvero fondamentale nel 4-3-1-2 di Mignani: sia da mezzala destra che da trequartista, potrebbe rivelarsi un’arma essenziale per aumentare l’imprevedibilità a suon di assist e gol. L’ex capitano del Monza, autentica bandiera già rimpianta dai tifosi brianzoli, è stato protagonista della risalita iniziata in Serie D e terminata in semifinale play-off di Serie B. Dopo ben sei stagioni dense di soddisfazioni, vorrà certamente ripetersi con indosso quei colori biancorossi che gli hanno portato molto bene.

Sezione: Copertina / Data: Sab 10 luglio 2021 alle 09:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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