Intervistato da TuttoBari.com, l'ex centrocampista biancorosso Mariano Donda ha parlato dell'attuale situazione del club pugliese:: "Bari ha una dirigenza di primissimo piano che ha rivoluzionato la squadra, mi auguro che arrivino presto i risultati. Proprio nelle scorse giornate ho letto delle dichiarazioni di Raffaele Bianco, mi son tornati in mente i bei momenti vissuti con lui nella mia esperienza biancorossa. Penso che c'è tutto per crescere, ora ha finanze solide e una società di livello"

Donda parla anche dell'effetto dato dal giocare a porte chiuse: "Sicuramente l'assenza del pubblico rappresenta uno svantaggio, Bari ha sempre potuto contare sull'importante supporto della tifoseria. Lavorare sulla testa diventa fondamentale, sarà importante quello che dirà il mister ai calciatori. Ho conosciuto Vivarini quando era allenatore dell'Ascoli, penso che abbia le capacità per fare questo: è una persona seria, che saprà dire le parole giuste".

L'ex centrocampista continua: "Niente accade per caso, il salto dalla D alla C non è affatto semplice. Non mi ha sorpreso la fatica fatta all'inizio, in queste condizioni le gambe pesano sempre di più: anche il pubblico, quando le cose vanno bene è un'arma in più, ma in condizioni di difficoltà può metterti in crisi. L'importante è che la squadra abbia carburato".

Sui legami con Bari e con gli ex compagni: "Ho degli amici a Bari che sento spesso, una settimana fa ho parlato con Barreto, Gazzi e Rivas. Ho visto Stellini allenare l'Inter, ogni volta che lo guardo in tv gli faccio una foto e gliela mando. Quello che ti resta nel calcio sono gli amici, e loro mi hanno sempre aiutato è sostenuto. Mi è dispiaciuto non essere riuscito a giocare con loro in Serie A ma non ho rimpianti, l'esperienza resta comunque indimenticabile".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 03 luglio 2020 alle 18:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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