Il pareggio in extremis contro la Viterbese lascia l’amaro in bocca tra i tifosi del Bari. In tribuna ad assistere alla gara contro i laziali, così come successe a Rieti, c’era un tifoso speciale: l’attore Paolo Sassanelli. L’interprete di “Classe di Ferro”, di “Un Medico in famiglia”, ma anche di tante fiction di successo nazionale e di teatro, quando può non fa mancare la sua vicinanza ai colori biancorossi: “Nella giornata in cui potevamo rosicchiare qualche punto alla Reggina ci è girato tutto storto. Purtroppo la gara si è messa subito in salita per via del gol a freddo di Bensaja. Rispetto alla gara con il Rieti però – in panchina c’era Cornacchini - ho visto un Bari diverso, almeno più ordinato, anche se c’è da rivedere qualcosa soprattutto in termini di pedine in mezzo al campo. Dopo il gol, la Viterbese non ha prodotto nessuna occasione importante, a parte l’occasione a metà ripresa, creando delle vere e proprie barricate con undici giocatori dietro la linea della palla.  Su un campo di patate è difficile per una squadra tecnica giocare a pallone. Per fortuna abbiamo pareggiato alla fine, perché perdere a Viterbo sarebbe stata davvero una beffa. Che la Viterbese sia una squadra rognosa e “difficile” da affrontare si sapeva, ma la differenza tra le due formazioni a livello tecnico è davvero abissale. Per la Viterbese aver vinto al San Nicola e aver pareggiato in casa è come aver vinto la “Champions League”.

Sul mercato… "Il Bari a livello strutturale è messo bene, anche se necessita di interventi importanti sul mercato. L’infortunio di Hamili non ci voleva e costringerà la società a prendere urgentemente un centrocampista: io, ad esempio, ho consigliato Kante del Chelsea – sorride –anche se credo ci vogliano abbastanza soldi per comprarlo e il Bari non dispone di un grosso badget. Scherzi a parte, ci vuole un incontrista e non solo: ci vuole una punta, un attaccante con le caratteristiche diverse da Antenucci e Simeri, la classica torre. E’ vero che in rosa abbiamo Ferrari, ma l’ex Genoa non sta rispondendo positivamente”.

Sul futuro, Sassanelli resta ottimista: “Credo che il primo posto ormai sia andato, penso che il Bari centrerà l’obiettivo promozione passando dai playoff. La squadra di Vivarini ha tutte le carte in regola per farcela”.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 13 gennaio 2020 alle 13:50
Autore: Giosè Monno
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