Il profilo scelto dalla società biancorossa per guidare la Primavera del Bari nel prossimo campionato, in sostituzione di Diaw Doudou, è Valeriano Loseto, 49 anni, esponente della storica famiglia da sempre legata ai galletti. Il nuovo tecnico della Beretti, figlio di Pasquale, vera e propria bandiera biancorossa come lo storico capitano Giovanni, ha alle spalle una discreta carriera da difensore, vissuta prima di intraprendere il suo percorso da mister.

Dopo la trafila nelle giovanili del club, Valeriano debuttò in prima squadra il 13 giugno del 1993, nell’ultima giornata di un campionato concluso dal Bari con un deludente decimo posto in classifica, in B. Nella trasferta di Modena, contro i padroni di casa, a gettarlo nella mischia fu Giuseppe Materazzi, che lo inserì dopo l’intervallo in sostituzione di Luciano Civero.

I galletti uscirono vincitori da quella contesa, con il risultato di 2-1, determinato dai gol di Angelo Alessio poco dopo la mezz’ora di gioco e di Igor Protti, a cinque giri di lancette dalla fine. A nulla valse il momentaneo pareggio dei canarini, firmato da Provitali al 43’. Loseto si disimpegnò discretamente.

Ma il suo percorso professionale da calciatore, dall’anno seguente, si sarebbe sviluppato essenzialmente in D, con le maglie di Altamura, Ragusa, Cerignola, Rutigliano, Monopoli e Matera. Smessi i panni da giocatore, il classe 1972 ha allenato il Corato, passando quindi a curare le giovanili e poi la prima squadra dell’Andria, in C, nel 2017. Chiusa l’esperienza andriese, nel novembre di quell’anno, con uno score di 10 pareggi e 3 sconfitte in 13 partite di campionato, l’allenatore si accasò a Gravina, dove è stato autore di un paio di buone stagioni in D.

Quindi l’approdo, nella passata stagione, da febbraio in poi, al Bitonto. Qui, centrato l’obiettivo dei playoff, è stato eliminato agli spareggi, proprio per mano dell’Andria. Ora, per lui, il compito di far crescere a dovere i numerosi prospetti dell’under 19 biancorossa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 25 luglio 2021 alle 18:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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