Bari, tra un mese si fa sul serio. Adesso è il tempo il peggior nemico

Manca esattamente un mese all’avvio ufficiale della nuova stagione di Serie C. In attesa che vengano sorteggiati i calendari, il Bari è certo di essere inserito nel girone C, dove incontrerà avversarie blasonate, pronte a competere con i galletti per la promozione in cadetteria. Saranno trenta giorni di fuoco, e non solo per il caldo torrido che ha avvolto il sud Italia, ma anche e soprattutto in vista di un mercato che entrerà, per forza di cose, nel vivo. Tante ancora le operazioni da effettuare in casa biancorossa, dove adesso il tempo è divenuto il nemico principale dell’opera dello sfoltimento della rosa promossa dal diesse Ciro Polito. 

A sconquassare i piani del direttore sportivo ci ha pensato il Covid: il focolaio di coronavirus esploso in ritiro ha infatti stravolto i piani della dirigenza, che ha dovuto congelare le trattative in uscita per permettere agli interessati di superare la malattia e poter valutare in prima persone le offerte. Un grattacapo che ha influito anche sulla preparazione pre campionato, bruscamente interrottasi per metà squadra, obbligata a fare ritorno al proprio domicilio la quarantena obbligatoria. Non è andata meglio a chi a Storo ci è rimasto, costretto a rimodulare le sessioni di allenamento visto l’organico striminzito. Di certo non è l’inizio che si aspettava mister Michele Mignani, che tra arrivi scaglionati ed elementi in quarantena attendere ancora il momento di allenare a ranghi completi. 

Il tempo scorre inesorabile e il 30 agosto non è più così lontano. Il Bari, che sperava in un estate tranquilla e senza scossoni, si ritrova invece a dover rincorrere su più fronti, onde evitare di farsi trovare impreparato ai nastri di partenza. L’esperienza della scorsa stagione ha insegnato che il buongiorno si vede dal mattino: sarebbe fatale concedere vantaggio alle avversarie, che non aspettano altro che un passo falso dei biancorossi, da sempre temuti per il loro prestigio e blasone. Bisognerà lavorare il doppio per poter colmare le lacune createsi in questi giorni e ritrovarsi al meglio quando sarà il momento di fare sul serio.