Mirco Antenucci continua a movimentare l'estate biancorossa. Il suo nome, costantemente accostato al mercato del Bari, ogni giorno dato sempre più vicino, alimenta i sogni dei tifosi, che vedono nell'esperienza e nella qualità dell'attaccante di Roccavivara, quell'arma in più che consentirebbe al Bari di recitare davvero un ruolo da protagonista per la prossima stagione. D'altronde, oltre alla capacità in zona gol, altra caratteristica peculiare di Antenucci è la duttilità. Il giocatore può, infatti, occupare vari ruoli all'interno di quello che sarà l'attacco del Bari. Vediamo dunque quali potrebbero essere.

4-3-3 -  Nel modulo preferito da Cornacchini per iniziare ad impostare la preparazione del Bari, Antenucci ricoprirebbe sicuramente il ruolo di prima punta. In tale posizione sarebbe supportato dalle 2 ali, che dovrebbero essere necessariamente rapide e con capacità di cross, così come potrebbe e dovrebbe essere coadiuvato anche dagli inserimenti delle 2 mezzale di centrocampo. Antenucci costituirebbe in tale modulo la classica prima punta di peso, abile a finalizzare con i gol tutto il gioco prodotto dalla squadra, ma abile pure ad aprire gli spazi per le correnti dei centrocampisti grazie alla sua tecnica. Sempre nello stesso modulo, risulterebbe più difficile vedere Antenucci nel ruolo di ala pura, qualunque sia il lato d'impiego. L'attaccante molisano deve stare vicino alla porta il più possibile. In questa zona, infatti, la qualità delle sue giocate e la sua esperienza risulterebbero più che mai indispensabili per poter andare in rete con regolarità.

4-4-2 - Altro modulo considerato fra i papabili ad essere utilizzato da mister Cornacchini. Antenucci ricoprirebbe il ruolo di seconda punta, ovvero quello che lui stesso ha sempre preferito. Qui la sua capacità nel tenere palla, far salire la squadra, e "duettare" con il compagno di reparto (probabilmente più alto e pesante fisicamente, vedi Petagna alla Spal) e con i centrocampisti in inserimento, garantirebbe quell'imprevedibilità di manovra e quella fluidità che sarebbero indispensabili in un campionato nel quale ci si confronterà con difese arcigne e fisiche. Ovviamente, condizione essenziale al poter schierare Antenucci come seconda punta è quella di affiancarlo ad un bomber di peso, il classico attaccante da 20 gol a stagione, che a Bari manca ormai da lungo tempo, e che è sempre stato difficile trovare nelle finestre di calciomercato, dato soprattutto il monte ingaggi e la folta concorrenza per giocatori di tale tipologia.

Alternativa ulteriore potrebbe essere quella di affiancare ad Antenucci un'altra punta di movimento, non necessariamente da numero record di gol a stagione, per quello che potrebbe essere un attacco molto mobile e in grado di svariare su tutto il suo fronte. Tanta carne al fuoco, per un bomber che infiamma la piazza, che è pronta a farlo re.

Sezione: Focus / Data: Mer 03 luglio 2019 alle 20:00
Autore: Walter Franco
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