LA LETTERA DEL TIFOSO: "Via Ventura"

Ci risiamo. Quale sarà oggi l'attenuante? Le solite assenze? Ma non sarebbero i titolari quelli scesi in campo! 
Anche i non vedenti a Lecce avevano visto un Kutuzov lontano anni luce dalla condizione migliore. E il gioco? Si è parlato di gran gioco a Lecce... risultato dell'euforia da derby?! Riguardando la partita (a tratti scialba), non c'è stato gran gioco, solo una fortunata concretizzazione di un ottimo attaccante (almeno rispetto a Kutuzov, Castillo e Caputo). Il giovane Rana dopo il primo tempo di Genova frenato dall'emozione, è stato relegato definitivamente in panca senza appello. Rinaldi per causa di forza maggiore, ha mostrato la sua efficacia al centro della difesa contro i più forti attaccanti.
E Ventura cosa vedeva? Con questo non voglio attaccare la difesa, la quale anche oggi ha retto meglio degli altri reparti; ma senza filtri e senza gol fatti, prima o poi li si subiscono. La squadra tra poco se ne farà una ragione:
ciascun giocatore probabilmente penserà più ad emergere per un futuro migliore lontano da questa piazza, che alla causa collettiva.
La società attende la manna dal cielo. E' bastata una vittoria a Lecce per rallentare il mercato, in attesa della vittoria che quest'oggi avrebbe mostrato la validità del gruppo....
E adesso? Juve e Napoli... Meglio essere attendisti?! A cosa servono gli innesti se abbiamo già perso, o magari vinciamo e sopravviviamo?
Una società che durante la sessione invernale del mercato, invece che puntare a giocatori utili, si lecca le dita dalle lusinghe per i suoi calciatori migliori....
Certo la forza economica è quella, che cosa vogliamo pretendere di più, am la gestione... La piazza sarà nelle prime dieci della serie A. Si può anche gestire economizzando, altre piazze lo fanno, ma si dotano di personaggi sicuramente più professionali per allestire. Si rischia su giovani. L'avrei preferito. Giovani emergenti oculati nei campionati minori, acquistati e rilanciati. Nulla di tutto ciò viene fatto, solo prestiti da rilanciare gratuitamente. La strada con Conte era quella giusta.
La squadra ora ha bisogno di un rilancio: un allenatore che sproni i giocatori, che dia un gioco meno spettacolare ma più efficace. Un allenatore da 1 gol e 3 punti. I tifosi sono ancora abbagliati dalla posizione raggiunta lo scorso anno, frutto di caparbietà, giovani intraprendenti e voglia d'avventura.... Guai a biasimare l'allenatore: è un santo.
Ma in fondo in curva la gente pensa solo a trascorrere la domenica allo stadio ridendo e scherzando.
Questo l'ho constatato e può essere anche apprezzato se non fosse che alla fine del campionato si smetterà anche di ridere e scherzare.

A risentirci. Gianni da Padova

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