Lorenzo Scarafoni, indimenticato ex biancorosso, è stato un pezzo importante della compagine che, tra il 1988 ed il 1990, centrò la promozione in massima serie ed un’ottima salvezza, oltre a vincere la Mitropa Cup.

Intercettato in esclusiva dalla nostra redazione, ha rammentato quelle annate nel capoluogo pugliese: “Ho ricordi sicuramente positivi. Bari è stata la mia prima esperienza lontano da casa, dopo aver fatto tutta la trafila nell’Ascoli, sin da bambino. Trovai un gruppo caratterizzato dalla baresità di molti dei suoi componenti, e spinto a grandi risultati dal calore di un pubblico straordinario.”

Scarafoni non ha dubbi su quale sia il suo ricordo più bello: “Certamente la promozione in A. Lo stadio della Vittoria pieno era qualcosa di stupendo. Facemmo l’intero campionato con i tifosi sempre al nostro fianco, ed un entusiasmo incredibile. I primi due anni, con il salto in A e la successiva salvezza, con Salvemini in panchina, mi sentii importante per il progetto. Nell’ultima stagione, quando arrivò anche Raducioiu, mi accorsi di avere meno spazio. Allora, nel mercato autunnale, chiesi ed ottenni di essere ceduto. Volevo giocare da titolare, e scelsi di andar via. Nel calcio di oggi, con più cambi, probabilmente sarei rimasto.”

Sezione: Amarcord / Data: Mar 02 febbraio 2021 alle 18:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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