Il Bari attende il Benevento, sabato prossimo al S. Nicola con fischio d’inizio alle 16.15, per proseguire il proprio cammino nelle zone alte della classifica cadetta, contro un avversario impelagato nei bassifondi della graduatoria. Sulla panchina dei sanniti, siede quel Roberto Stellone che guidò i galletti nella prima parte della stagione di B 2016-’17, racimolando 16 punti in 13 giornate prima di essere sollevato dall’incarico, sostituito da Colantuono.

Risale proprio alla prima parte di quel campionato l’ultimo precedente al S. Nicola tra pugliesi e beneventani. I biancorossi di mister Stellone, il 24 settembre 2016, passarono davvero un brutto pomeriggio, in un match valevole per la sesta giornata di B. I campani, allenati dall’attuale tecnico del Lecce Marco Baroni, si presentarono in terra barese ancora imbattuti, per una sfida con tutti i connotati di un match di cartello.

Il primo tempo, terminato a reti bianche, in effetti visse di un grande equilibrio tra le due compagini, con un palo colpito da Maniero per i galletti al quarto d’ora ed un paio di buone chance per gli ospiti, che si fecero preferire sul piano del gioco. Nella ripresa, dopo un’altra occasione per Maniero, ben sventata da Cragno, intorno all’ora di gioco si verificò un episodio decisivo, con l’uscita scriteriata del portiere dei pugliesi Ichazo, che atterrò Ceravolo in area di rigore. Fu lo stesso attaccante a realizzare il successivo tiro dal dischetto, portando in vantaggio i suoi.

Un perfetto contropiede condotto dalla punta dei sanniti Cissè, che qualche anno più tardi avrebbe vestito la casacca barese, e finalizzato alla perfezione da Buzzegoli portò al raddoppio degli uomini di Baroni, al minuto 76. A peggiorare ulteriormente il passivo per i padroni di casa ci pensarono poi Ciciretti, con un perfetto tiro a giro scoccato da dentro l’area al 79’, e l’ex Jakimovski, bravo a segnare su un assist al bacio fornito dallo stesso Ciciretti.

Fu una debacle, per il Bari, perdente 4-0 in casa e fischiato sonoramente dagli oltre 17 mila spettatori presenti allo stadio. Quella squadra, nonostante il successivo cambio d’allenatore, terminò la stagione dodicesima in graduatoria, fallendo l’obiettivo playoff. Agli spareggi arrivò, invece, il Benevento, che chiuse da quinto in classifica ed eliminò in serie Spezia, Perugia e Carpi, approdando in A.

Sezione: Amarcord / Data: Ven 31 marzo 2023 alle 07:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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