Bari è una malattia. Non importa quanti punti di penalizzazione ci danno. Non importa se ci sono ancora un sacco di debiti. Non importa se bisogna fare le trasferte di lunedì sera. Bastano un paio di sintomi. Un gruppo di ragazzi che corre per le strade della città. Un allenatore coraggioso. E tre vittorie di fila. E in città sono tutti malati della Bari. Si parla di vittoria pure a Varese. Che pure loro le hanno vinte tutte. E possono pure smettere.

Ma che bel palo
Torrente schiera Ghezzal. Il giocatore della polemica. Ma lui, Caputo e Iunco non è che facciano molto là davanti a inizio partita. Il Varese è ben organizzato. Col passare dei minuti fa salire il baricentro. La Bari riparte in contropiede. E si schianta contro la difesa avversaria. Al 24° Iunco si scoccia e ci prova da 40 metri. La palla si abbassa vicino alla porta. Parata del portiere. La partita vive di sprazzi. Le squadre si studiano. Poi al 40°, nel sonno generale, Ebagua dialoga con Eusepi. Arriva a tu per tu con Lamanna. I difensori si scansano per farlo passare meglio. Tira! Palo! Ma che bel palo! Ma che bella difesa allegra! Questi ragazzi saranno pure volenterosi. Ma ogni tanto.

Cuore bianco e rosso
Nel secondo tempo fuori Ghezzal e dentro Albadoro. Potevi farla subito questa scelta, Torrente. Il Varese è entrato in campo più convinto. E si vede. Al 53° angolo per i padroni di casa. La palla spiove in area dove Ebagua ricorda a tutti di essere un bell'attaccante e sigla l'1 a 0. Quello è grosso. Che ci vuoi fare? Torrente non ci sta e manda in campo Galano per Sabelli. La Bari si riversa in avanti con 4 attaccanti! E scopre il fianco al contropiede. All'82° Ebagua protegge un pallone a centrocampo. Lancia per Eusepi che serve bene Kone. Colpo sotto e gol. 2 a 0 Varese. Torrente, fa' qualcosa di sensato! Non stare fermo in panchina! Passano tre minuti e Polenta spreca una buona occasione crossando male. E candidandosi per il premio piedi a banana. Angolo per la Bari. Batte Galano. E Caputo la mette in porta! 2 a 1 e partita riaperta! Che emozioni la Bari. Ho il cuore a mille.

Mosse inspiegabili
Torrente decide di buttare dentro anche il suo migliore attaccante. Borghese. Mister! Ma quello è un difensore. Dobbiamo riversarci in avanti! Infatti Martino si schiera punta centrale. La Bari è scatenata. Iunco ruba il tempo alla retroguardia avversaria e si lancia in contropiede. Troest lo trancia da dietro: punizione. Sul pallone Polenta. Eh? Ma quello non sa calciare. Rincorsa. Tiro. La palla sta per finire dentro! Il portiere respinge! Bellissima punizione di Polenta! Ci si avventa Borghese ed è gol! Che gioia! Che zampata! Gol annullato. Ma no! Ma che fuorigioco! L'avevamo fatto! Il Varese però è intontito. Palla lunga per Iunco che si allarga bene. Cross al centro per Borghese! Che gol! Che gol da attaccante! Torrente sei un genio! Che mossa Borghese in avanti! 2 a 2! Mi fanno male le braccia a furia di esultare!

Che emozioni!
Il Varese si sveglia dal brutto sogno. Si riversa in avanti. Palla per un attaccante che viene anticipato da Polenta. Con un braccio. Polenta! Sarai pure bravo a tirare le punizioni ma non hai capito a che sport stai giocando! L'arbitro fa finta di niente! Nessun rigore. Ho il cuore che mi scoppia nel petto. E finisce così. Che emozioni. Che grinta. La Bari non sarà la squadra più forte del mondo. Questi ragazzi forse non vinceranno il campionato. Anche perché. Con tutti questi punti di penalizzazione. Ma lottano col cuore. Non solo il loro. Ma anche il nostro. Il nostro cuore bianco e rosso. E ora tutti diranno che Torrente è bravo.  Ma io l'ho sempre detto.

Sezione: Visto dalla curva / Data: Mar 18 settembre 2012 alle 09:00
Autore: Pasquale Laricchia
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