Sono tornato! E dopo essermi perso la prima al San Nicola ho una gran voglia di seguire la Bari a Modena. Certo. C'è qualche preoccupazione. La serie B è lunga e difficile. E la Bari sembra un poco spuntata. Nel senso che manca la punta. Quella che fa tanti gol. E Angelozzi, per riparare, ha comprato De Paula e De Falco. Ma serve ancora De “punta da venti gol”. Ce la compri, signor Guido?

In corner
La partita inizia. Più di un centinaio i fedelissimi biancorossi al Braglia. Che tristezza. Altro che esordio al San Siro. Altro che sogni d'Europa. Provincia emiliana. Almeno qua si mangia bene.  Torrente manda in campo subito i nuovi e De Paula si presenta con un sinistro dai 30 metri. Una schifezza. Come dire, bastava una stretta di mano. Pochi minuti dopo è l'unico residuo della stagione passata a provarci. Donati tenta un pallonetto da 50 metri che finisce di poco alto. Il Modena schiera Greco, ex di turno, e Di Gennaro. Che non è ex. Ma deve avere chiare origini baresi. Origini che al 19° non rispetta cercando l'azione personale in dribbling e tentando il tiro da fuori area. Ma Lamanna fa buona guardia. Passano 3 minuti e la Bari costruisce con De Paula che riceve la palla, si gira veloce come una moviola ma in una selva di gambe serve Marotta che  la piazza al lato del portiere! Che con l'unghia dell'anulare mette in angolo. Se solo se la fosse tagliata quell'unghia!

 Due Caglioni
Le squadre si studiano. La Bari, tutta volontà e idee confuse, si lancia all'attacco. Al 36° Rivaldo calcia una punizione dai 30 metri. La palla si abbassa! E il portiere del Modena Caglioni devia in angolo. E si arrabbia. E urla contro Rivaldo: Oh! M'hai visto? Ma io glielo direi che il brasiliano ha cercato la porta, mica di colpire lui. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0 a 0. Appena tornate in campo, Forestieri ruba palla a un difensore. Si accentra. Potrebbe passare a Marotta che è più centrale. Potrebbe! E tira! Ma colpisce il portiere del Modena. E sono due, Caglioni.

Tante botte
La partita col passare dei minuti diventa più fisica. Borghese giganteggia in difesa e per questo Bernacci passa con lui alle maniere forti. Rifilandogli un ceffone che l'arbitro ignora. Così come ignora la botta che rifilano a Donati in piena area di rigore. Niente. L'arbitro non vede. Non sente. Ma ammonisce Garofalo al primo fallo che commette. E il povero terzino biancorosso s'è pure scusato con l'avversario. Girandola di sostituzioni intorno alla mezz'ora. Escono Rivaldo e Marotta per Scavone e Caputo. E Ciccio ravviva la manovra. Al 36° riceve da De Paula un pallone che colpisce di controbalzo! Gran conclusione che però esce di poco.

La parabola del gol
Le due squadre fanno le ultime sostituzioni. Per la Bari fuori Forestieri, troppo Rivas per i miei gusti, e dentro Defendi. Mentre i gialli mandano in campo Giglioli per De Gennaro. Ed è proprio il nuovo entrato a tentare la soluzione personale. Tenta il dribbling, non ci riesce ma si ritrova la palla sui piedi. Ne punta un altro. Non ci riesce e si ritrova la palla sui piedi. Ed è da solo davanti a Lamanna. Tira a botta sicura! Traversa! Al 90°! Baciati dalla fortuna. Al 94° Caputo riceve palla. Ignora un modenese che si aggrappa a mo' di koala alla sua schiena e serve Defendi. Che lascia a De Falco. Tira dai 30 metri! La palla parte. Si alza leggera. Vola veloce. Si abbassa. Supera il portiere che era appena fuori dai pali. E si insacca, confezionando un gol bellissimo. Una parabola discendente. La parabola del “gol sbagliato, gol subìto” che si avvera. Per noi questa volta. Praticamente a tempo scaduto.

Entusiasmo
Ora. Io lo so che non bisogna farsi prendere dall'entusiasmo. Che i limiti della squadra sono evidenti. Che la B è lunga e difficile. Ma c'è qualcosa nell'aria. Ci sono ragazzi come Borghese e Lamanna, De Falco e Caputo, che hanno voglia di fare bene. Talmente bene che a stare con loro persino Donati s'è risvegliato dal torpore dell'anno passato. Certo, serve un attaccante. Non un altro attaccante. Ne serve uno che fa i gol. Tanti gol. Ma nel frattempo, mi consolo con gli eurogoal dei centrocampisti. Il centrocampista biancorosso va, calcia da fuori area e fa, un gol fantastico, per la curva nord!

Sezione: Visto dalla curva / Data: Mer 31 agosto 2011 alle 20:30
Autore: Pasquale Laricchia
vedi letture
Print