Non è mai facile confrontarsi con il passato. E Ventura è tanto recente che brucia ancora. Ci sono mister a cui non rimproveri nulla: semplicemente non era mestiere loro. Ma a uno come mister “libidine”, che ci ha fatto volare come nessuno aveva fatto negli ultimi 50 anni, non puoi non rimproverare qualcosa. Tipo: che è successo a Genova? Perché ci hai messo tanto a dimetterti? Ma l'anno prossimo fai flop anche con il Toro? O loro furbi nemmeno ti confermano, che tanto lo sanno  tutti che non fai mai due anni buoni di fila?

All'angolo
La partita a Torino inizia secondo pronostico. I granata fanno la partita e i galletti si difendono. Bianchi e Borghese sembrano due wrestler per le manate che si danno. Il Torino si trasferisce stabilmente nell'area biancorossa e guadagna un angolo. Poi ne guadagna un altro. E un altro. Al 12° proprio su calcio d'angolo Pratali tenta la botta ma ci pensa De Falco a spazzare. Altro tiro dalla bandierina. Ceppitelli si ritrova la palla sui piedi ma non la spazza e la recupera Di Cesare, che tira. Per fortuna Ceppitelli rinviene e devia in angolo. Al 39° ancora angolo per il Toro. Qualcuno regali a Ventura una bambolina per aver guadagnato 10 angoli di fila.

Sorpresa!
La Bari aspetta. Forse un po' troppo. Ma al 41° Bellomo riparte, macina campo. Arriva al limite dell'area con quella camminata col culo all'infuori e tira! Di poco al lato. Ma la Bari sembra viva. Un minuto dopo altra ripartenza. Defendi crossa, Parisi la devia e si fa male. Sulla palla arriva Bellomo. Traversone deviato. La palla arriva sui piedi di De Paula che arrancando la infila in rete! Ed è gol! Gol! 1 a 0 Bari! A sorpresa!

Un po' lenta
Gli animi si accendono. Alla fine del primo tempo l'arbitro ammonisce Glik che nemmeno era in campo. Le squadre tornano in campo per la ripresa. Il registro è sempre lo stesso. Il Toro attacca, il Bari cerca di ripartire. Al 9° però errore in fase di disimpegno. La palla arriva ad Antenucci che è alle spalle di Ceppitelli, Borghese e Dos Santos. Fuorigioco! No. Perché Polenta s'era fermato a fare un picnic al limite dell'area e teneva in gioco l'attaccante granata, che scarta Lamanna e deposita in rete il gol del pari. È la sindrome del terzino sinistro: tenere in gioco gli attaccanti avversari.

Knock-out
Il Toro prende coraggio. Il Bari cerca di approfittare ogni volta che può. Ma non è che le occasioni fioccano. Al 27° Polenta già ammonito stende un avversario. E viene espulso. Questo è un giovane talento. Lo voleva il Barcellona: anche il più grande club del mondo fa errori di valutazione. Il Toro continua a spingere e ci vuole il miglior Lamanna per salvare il pari. Al 37° l'incontro di boxe tra Bianchi e Borghese arriva ad una svolta: destro dell'attaccante che stende il gigante biancorosso. L'arbitro dà il knock-out e premia Bianchi con il rosso: una bella combinazione di colori.

Grana stipendi
La partita finisce così, con il Toro che ci prova fino all'ultimo e molto nervosismo in campo. Torrente riporta i ragazzi a casa e con loro anche un punto insperato. Ora tutti col fiato sospeso ad aspettare che le banche concedano i soldi per pagare la seconda rata degli stipendi o arriveranno altri punti di penalizzazione. Ma le banche vogliono la garanzia della proprietà. E la proprietà non è troppo convinta, mi pare. O almeno, questo capisco io dal fatto che la firma non l'hanno voluta mettere a settembre. La situazione è tragica. L'aria è amara. E mi dispiace per Torrente. Che nonostante una rosa giovane e non sempre all'altezza della serie cadetta, nonostante una società che non paga gli stipendi, nonostante un ambiente ostile è là, a 20 punti, a ridosso dei play off. Chissà se con altri uomini e un altro ambiente, non ci avrebbe regalato un sogno già da quest'anno...

Sezione: Visto dalla curva / Data: Lun 14 novembre 2011 alle 17:00
Autore: Pasquale Laricchia
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