Come si guarda una conferenza stampa dalla curva? Male. Innanzitutto perché dalla Nord la sala stampa non si vede. E poi perché in una conferenza stampa della Bari la gente parla e parla, ma alla fine non dice niente. Poi sta ai giornalisti, quelli bravi, interpretare in maniera corretta le mezze parole che dirigenti e allenatori si lasciano sfuggire.

Torrente
Alla presentazione odierna di Torrente non ci si poteva aspettare un fiume in piena. Facile ironia a parte, ci sono cose che nessuno dice. Cose importanti, però. Un esempio? Il nuovo mister, a cui Visto dalla Curva augura ogni bene, ammette che è stato contattato anche da alcune squadre di serie A. Ma che ha preferito venire a Bari. Perché Bari è una grande piazza, perché ha tradizione. Ma soprattutto perché piuttosto che andare a lottare per la salvezza altrove ha preferito venire a Bari per perseguire altri obiettivi. Ora. Io lo so. Forse lo sanno tutti i tifosi della Bari. E anche tutti quelli che lavorano per l'A.S. Bari. Ma intanto nessuno gli vuole dare un nome a questi “obiettivi”.

Angelozzi
Forse il mio è un problema da pignoli. Si sa: una squadra appena retrocessa ha uno e un solo obiettivo. E cioè disputare un campionato di serie B di vertice per poter recuperare quello che tutti, società, tifosi e addetti ai lavori, meritano: la A. Quindi è lecito chiedersi, dando per scontato quello che nessuno dice, come inseguire questo “obiettivo”. E la domanda l'ha fatta un giornalista ad Angelozzi. Che prima ha cercato di glissare con un: “gli obiettivi li ho già detti prima”. (Ma prima quando?) Poi ha chiesto approfondimenti al giornalista circa la domanda: “cosa intendi tu?” gli ha domandato, “obiettivi di classifica?”. No, avrebbe potuto rispondere l'intervistatore, obiettivi da macchine fotografiche. E quindi s'è passati elegantemente, e senza parlare di questi “obiettivi di classifica” alla questione mercato.

Mercato
“Faremo una squadra frizzante” ha dichiarato Angelozzi. E a me non dispiace, visto che quando era l'acqua minerale lo sponsor della Bari, la squadra ha fatto una delle più belle promozioni della storia. Ma in termini concreti, “frizzante” che vuol dire? Non so se è solo la mia sensazione, ma tutto questo turbinio di parole- belle parole, per carità- non porta da nessuna parte. Nessuno dice niente di chiaro e clamoroso, tipo “puntiamo convinti alla promozione”, per scaramanzia o per paura di essere smentiti? Eppure il rilancio dell'entusiasmo tra i tifosi è uno dei pochi obiettivi dichiarati dal nuovo mister.

In bocca al lupo
Dalla curva non resta che augurare ogni successo al nuovo staff. Innanzitutto al nuovo presidente, anche se non sembra proprio “nuovo”. Più un usato sicuro. Al direttore sportivo, a cui, anche se non è nuovo, auguriamo che le bollicine aiutino a digerire certi calciatori pesanti da mandare giù, e non diano alla testa. E infine al mister, che visto dalla curva sembra avere la giusta dose d'entusiasmo per fare bene. E se fa bene lui, siamo contenti tutti. Perché, non so voi, ma io tifo sempre biancorosso. Anche quando le conferenze stampa non sono proprio effervescenti.
 

Sezione: Visto dalla curva / Data: Ven 17 giugno 2011 alle 22:00
Autore: Pasquale Laricchia
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