Tra le squadre che il Bari dovrà nuovamente incrociare dopo molti anni nella prossima serie B c’è il Parma di Buffon e del presidente Krause. Gli ultimi confronti tra i due club risalgono al 2017-‘18, stagione al termine della quale arrivò il fallimento del club biancorosso. Le squadre si affrontarono sia in campionato (0-0 a Bari ed 1-0 per gli emiliani tra le mura amiche) sia in Coppa Italia (ad agosto i galletti di Grosso ebbero la meglio sugli avversari per 2-1 al S. Nicola).

Ma il precedente forse più celebre tra le due compagini risale al 1985. Il 2 febbraio di quell’anno, infatti, i pugliesi di mister Bolchi si presentarono al Tardini da secondi in classifica, convinti di poter avere la meglio su un Parma ultimo della classe. Al 20’ però, Edi Bivi sbagliò un rigore, centrando il palo dal dischetto, dando il via ad un pomeriggio assurdo, caratterizzato da i gol parmensi di Pin al 38’, Lombardi al 50’ ed un giovane Nicola Berti al 70’. Il destino dei ragazzi di Bolchi apparve segnato, se non che accadde l’incredibile. L’arbitro Pezzella combinò, infatti, un bel pasticcio.

Pochi istanti dopo il raddoppio dei gialloblu, la giacchetta nera sospese il match per 5 minuti, dal 50’ al 55’, a causa della nebbia. Ripreso il match, però, lo stesso Pezzella fischiò poi il termine dell’incontro senza calcolare, né recuperare, quell’interruzione. Tentò di porre rimedio all’errore, dopo le proteste baresi, riportando le squadre in campo, ma senza esito, perché oltre ad una nebbia sempre più fitta sul Tardini era calata anche l’oscurità.

Impossibile giocare, e quindi, per il regolamento dell’epoca, partita da rigiocare integralmente (di fatto, non risultavano completati i novanta minuti regolamentari.) Ciò avvenne, dopo innumerevoli polemiche, una settimana dopo, il 10 febbraio, quando il Parma vinse 1-0 con rete di Facchini al minuto 82, ponendo così rimedio a quella che, onestamente, altrimenti sarebbe stata un’ingiustizia.

Nessuna conseguenza sostanziale, comunque, ebbe quest’episodio sulla stagione del Bari, che arrivò terzo in graduatoria centrando la promozione in A, e nemmeno su quella del Parma, al quale non riuscì il miracolo di salvarsi.

Sezione: Amarcord / Data: Dom 15 maggio 2022 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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