Un Bari travolgente, come la passione dei suoi tifosi. I galletti, sospinti dall’entusiasmo dirompente di quasi 24 mila spettatori accorsi sugli spalti del S. Nicola, hanno centrato la terza affermazione consecutiva in campionato avendo ragione del Brescia con un sonante 6-2, dovuto alle reti di Folorunsho e Bellomo, alla doppietta di Cheddira ed ai sigilli di Antenucci e Scheidler, quest’ultimo al debutto con la maglia biancorossa. Per gli ospiti, in rete nel finale Olzer e Moreo.

Con questa vittoria i pugliesi si issano in cima alla classifica, a quota 15 punti, a parimerito proprio con le rondinelle lombarde e con la Reggina, sconfitta di misura a Modena. Probante, in questo quadro, il prossimo impegno della truppa di Mignani, che sarà chiamata a confermarsi a Venezia, con i lagunari capaci di vincere oggi 4-1 a Cagliari.

Gli appassionati immaginano un futuro di gloria, con una squadra che conferma ad ogni partita l’ottima condizione atletica, scoprendo sempre nuove risorse in rosa, da Dorval, autore di un assist all’esordio da titolare, fino a Scheidler e Zuzek, stranieri arrivati nel mercato estivo e messi in campo per la prima volta nell’ultima mezz’ora del match. I tifosi sognano, e ne hanno tutte le ragioni, con la loro compagine ancora imbattuta in stagione. Ma bisogna mantenere i piedi per terra, con la consapevolezza di poter far bene, ma senza dimenticare le difficoltà di un’annata comunque complessa, che vedrà il club dei De Laurentiis opposto a team di livello assoluto per la categoria.

Oggi è festa, insomma, per chiunque ami il galletto, ed ora sorride e porta nel cuore mille speranze. Con questi ragazzi si può volare con la fantasia, a patto di restare, però ancorati ad una realtà che sarà comunque piena di difficoltà. Mignani ed i suoi meritano tutto il sostegno possibile. E non mancherà, dopo anni oscuri e di immani sofferenze, sportivamente parlando.

Sezione: Copertina / Data: Sab 01 ottobre 2022 alle 22:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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