L’annata 2020-2021 del Bari si è conclusa appena 7 giorni fa con l’eliminazione ai playoff ad opera della Feralpisalò ma ormai pare già archiviata. La delusione e la rabbia per i risultati ottenuti non sono state ancora completamente smaltite ma serve subito tornare a mettersi in pista per programmare la prossima stagione ed arrivare alla tanta agognata promozione in B.

Il primo passo dovrà essere la nomina del direttore sportivo, ormai vacante dall’esonero di Romairone a febbraio. Un ruolo di importanza vitale per il club, la cui assenza si è sicuramente sentita nel finale di stagione. Serve un profilo esperto e di prospettiva, capace di poter valorizzare al meglio le risorse economiche nella scelta dei giocatori giusti per un piazza e una maglia pesante. Al momento tante le piste vagliate con Polito favorito ma occhio alle ipotesi ancora nascoste o ad oggi in secondo piano, perché si tratta di una scelta da non sbagliare: Bari necessità di maggiore autonomia dalla casa madre in chiave decisionale e progettuale.

Poi si passerà alla definizione dell’allenatore, visto che Auteri pare destinato all’addio nonostante l’ulteriore anno di contratto previsto. Il matrimonio non è andato nel migliore dei modi, troppi alti e bassi, culminati con l’esonero in favore di Carrera e il successivo richiamo. La gestione in campo e dello spogliatoio non ha convinto, serve polso ma anche maggiore flessibilità nel preparare e leggere meglio le partite con una rosa dalle mutevoli qualità. In questo momento il grande favorito appare Toscano, esperto in promozioni dalla C e con una buonissima conoscenza del girone meridionale.

Infine la palla si sposterà sul giocatori, previsto un calciomercato intenso e ricco di cambiamenti. Tanti gli elementi a fine corso o comunque lontani mentalmente da piazza e categoria. Serve un gruppo davvero motivato e che abbia voglia di lottare, il vero punto di partenza per poter uscire dalle paludi della terza serie.

Sezione: Copertina / Data: Mer 02 giugno 2021 alle 13:00
Autore: Gianmaria De Candia
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