Quando esattamente un mese fa, il 9 ottobre, il Bari annunciava l'avvicendamento tra Michele Mignani e Pasquale Marino erano in molti a storcere il naso per la scelta della dirigenza biancorossa. Sono bastate tre partite a far cambiare idea a tutti, o quasi, sulla bontà del lavoro del tecnico ex Udinese e Catania. Si parla, d'altra parte di un allenatore dal curriculum di sicuro affidamento. Negli ultimi giorni abbiamo sentito in esclusiva per TuttoBari.com autorevoli pareri che hanno confermato queste sensazioni. 

Parole di grande stima, per esempio, quelle pronunciate da Beppe Iachini nei confronti del suo collega: "È un allenatore esperto, che ha fatto il suo percorso sia in Serie B che in Serie A, quindi ha esperienza. Ha fatto bene ovunque è stato e sa come si fa per cercare di rimettere in sesto la squadra. La scossa dell’esonero in genere porta qualcosa. Comunque, non posso far altro che parlare bene di Marino, perché è un collega molto preparato".

A fargli eco anche un altro tecnico molto navigato come Walter Novellino, che ha dichiarato: "Marino era fermo da tanto tempo e ora ha avuto una bella occasione. È una brava persona e un ottimo allenatore, fa il suo lavoro. In ogni caso noi allenatori siamo giudicati dai risultati. Per noi ciò che conta è vincere, non va bene neanche pareggiare: se non vinci ci sono sempre delle difficoltà".

Ed è soprattutto l'esperienza del tecnico di Marsala a costituire una garanzia. Così, per esempio, Amoruso: "L’esperienza di Marino è importante, conosce la categoria molto bene quindi ha lavorato molto dal punto di vista psicologico con i calciatori soprattutto con quelli che hanno maggiori responsabilità e che si sentivano maggiormente stressati venendo da un’annata in cui si pensava a salire". 

Infine, l'esperto giornalista Xavier Jacobelli, pur nutrendo dei dubbi sull'opportunità dell'esonero per Michele Mignani, ha espresso parole di stima e fiducia verso l'attuale tecnico biancorosso: "Pasquale Marino è una garanzia. È un allenatore per il quale parla la sua carriera. Parliamo di un signore di 61 anni che ha allenato squadre come il Foggia, il Catania, l’Udinese e tante altre. È un grande esperto della Serie B e sa come gestire gli uomini. Bisogna dargli tempo il tempo necessario per trasmettere le sue idee di calcio, ma non ho dubbi che sarà all’altezza della situazione".

Sezione: Copertina / Data: Gio 09 novembre 2023 alle 23:00
Autore: Antonio Testini
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