Con il ritorno in campo delle competizioni internazionali, è ripresa, da ieri, la corsa ai trofei europei di maggior prestigio, da parte di alcuni dei club più blasonati del calcio nostrano. Ci sono, tra i competitors per queste coppe, profili che, nella loro storia professionale, sono transitati anche da Bari. Di seguito, una lista di dieci professionisti, tra calciatori e tecnici, che tenteranno quest’anno la scalata a Champions ed Europa League.

CONTE – Questo elenco non poteva che iniziare da lui, il trainer salentino che, l’anno scorso, ha portato l’Inter fino alla finale del secondo torneo continentale, persa contro il Siviglia. Oggi, la sua squadra sarà in campo, contro i tedeschi del Borussia M’Gladbach, per iniziare il proprio percorso in quella che una volta si chiamava Coppa dei Campioni. Nel cammino verso la fase ad eliminazione diretta, i nerazzurri dovranno affrontare, oltre ai teutonici, Real Madrid e Shakhtar. In Puglia, il ricordo dell’anno e mezzo in cui ha portato i galletti ad una brillante salvezza ed all’ultima promozione in A, nel 2009, è ancora presente nella mente di tutti i tifosi.

BONUCCI – Il difensore della Juventus, nel match di apertura del girone bianconero, giocato martedì a Kiev, è rimasto in campo per 90 minuti, collezionando così il suo sessantaseiesimo gettone nella massima competizione europea, sempre con i colori dei piemontesi. Pedina fondamentale dello scacchiere di mister Andrea Pirlo, guiderà l’ennesimo assalto dei torinesi alla Coppa, che manca dal loro palmares dal lontano 1996. Oltre agli ucraini della Dinamo, la società di Agnelli dovrà vedersela con Barcellona e Ferencvàros. Per il centrale difensivo, alfiere della compagine che, ormai un decennio fa, fece sognare ai tifosi l’Europa, con Ventura in panchina,  39 apparizioni complessive con la casacca biancorossa ed una rete.

RANOCCHIA – Il trentaduenne difensore di Assisi, al momento, è ancora a digiuno di calcio giocato, in quest'annata, non essendo finora mai sceso in campo nei ranghi dell’Inter. Aspetta la sua occasione, considerando che, in passato, per 6 volte, in nerazzurro, ha calcato il terreno di gioco nel più prestigioso palcoscenico del continente.  L’ultima volta, però, risale ad una gara del 2011, che si concluse con la sconfitta casalinga dei milanesi contro il Cska Mosca per 2-1. Quanto ai suoi trascorsi baresi, 34 incontri disputati, con 3 segnature, tra il 2008 ed il 2010.

DJAVAN ANDERSON – L’esterno olandese aspetta ancora il suo esordio in Champions, avendo vissuto solo da spettatore il trionfo della sua Lazio contro il Borussia Dortmund. I romani, messi in cassaforte i primi 3 punti in classifica nella gara iniziale, ora dovranno vedersela con Zenit e Bruges. Chissà che, nelle rotazioni di Inzaghi, non ci possa essere spazio anche per Djavan, che nella sua esperienza a Bari, tre anni fa, mise insieme 19 presenze, impreziosite da un paio di gol.

ROMERO – Arrivato in riva all’Adriatico nella sciagurata stagione dell’ultima retrocessione in cadetteria, in prestito dall’Udinese, scese in campo dodici volte, tra campionato e Coppa Italia, senza particolari acuti. Oggi, raggiunti i trent’anni, gioca nelle file degli azeri del Quarabag, impegnati a cercare di superare un girone di Europa League formato dal Maccabi Tel-Aviv, avversario di domani, dagli spagnoli del Villarreal e dai turchi del Sivasspor.

KOZAK – Il trentunenne centravanti ceco, che nel capoluogo pugliese siglò due centri in 16 gare nel 2017-’18, oggi si è rilanciato con lo Sparta Praga. Reduce da una stagione positiva, con 11 sigilli in campionato in 27 partite, cercherà di oltrepassare il girone della seconda competizione europea, che vede i suoi dover lottare per la qualificazione con Milan, Celtic e Lille. Con la maglia della Lazio, nel 2013, fu capocannoniere di questo trofeo, con 8 realizzazioni, una in più di un certo Cavani, allora al Napoli. 

GILLET – L’indimenticato capitano biancorosso, protagonista di 364 battaglie con i colori dei pugliesi addosso, ora indossa, a 41 anni suonati, la maglia dello Standard Liegi, come terzo portiere. In questa veste, parteciperà al secondo trofeo continentale. Lui ed i suoi compagni saranno chiamati a confrontarsi sul campo con Benfica, Rangers Glasgow e Lech Poznan.

BELTRAME – Il talentuoso trequartista scuola Juve, capace di un solo exploit sottoporta nell’unica annata a Bari, che coincise con la meravigliosa stagione fallimentare, viene ricordato a queste latitudini come una giovane promessa. Adesso, il ragazzo, ancora ventisettenne, sembra aver trovato la propria dimensione in Bulgaria, con il Cska Sofia. Certo, il girone di Europa League capitato in sorte alla squadra, che affronterà Roma, Young Boys e Cluj, non pare dei più agevoli. Ma, nel calcio, non si sa mai.

ANTONIO DONNARUMMA – L’estremo difensore, fratello del più celebre Gigio, è il terzo nelle gerarchie per la porta di Pioli, al Milan. Probabile, dunque, che guardi questa competizione dalla panchina. I suoi tenteranno l’assalto all’Europa League, contro Celtic, Lille e Sparta Praga. Per lui, la speranza è di ritagliarsi uno spazio, come avvenne due anni fa, quando riuscì ad esordire nel medesimo torneo. I milanesi, in quell’occasione, batterono di misura a S. Siro il Ludogorets.

STELLINI – L’ex difensore biancorosso, protagonista di tre annate in Puglia, dal 2007 al 2010, oggi ricopre il ruolo di secondo di Antonio Conte, all’Inter. Per lui, fin qui, una sola occasione di sostituire il tecnico salentino, squalificato. Nel giugno scorso, in una gara di campionato, in trasferta, con il Parma, terminata 2-1 per i nerazzurri. Vivrà questa Champions accanto al suo mentore, già avuto al suo fianco per un anno e mezzo nella comune esperienza barese.

Sezione: Dieci... / Data: Mer 21 ottobre 2020 alle 14:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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