Il mercato di gennaio ha spesso regalato belle soddisfazioni ai tifosi del Bari, con l’arrivo di giocatori di spessore, che hanno fatto le fortune dei galletti, nel passato come nel presente. Di seguito, dieci calciatori arrivati in inverno che non se ne sono più andati dai cuori dei tifosi del Bari:

RAFFAELE MAIELLO – Il centrocampista, arrivato in Puglia a gennaio 2022, da quel momento in poi è diventato un perno della mediana biancorossa (sono complessivamente 61 le sue presenze a queste latitudini). La sua attuale assenza per infortunio pesa non poco sulle recenti prestazioni dei galletti.  

SEBASTIANO ESPOSITO – Giunto nel capoluogo pugliese a titolo temporaneo dall’Inter, nella scorsa finestra di calciomercato invernale, ha fatto bene in biancorosso, con un ruolino di 4 reti ed un paio di assist in 15 partite disputate. Rientrato ai meneghini, è ora in prestito alla Sampdoria. Qualche problema di natura fisica lo ha frenato all’inizio, ma ora sta dando il suo contributo, con 5 reti e 2 assist in 15 match con i liguri.

GREGORIO MORACHIOLI – Il suo arrivo, un anno fa, passò quasi sotto silenzio, come quello di un giovane rincalzo. Invece, il buon Gregorio si ritagliò uno spazio importante, all’esordio in B, con il punto più alto nel gol segnato al Sudtirol in quel di Bolzano. Le sue serpentine ed accelerazioni hanno fatto innamorare i tifosi dei galletti. Meno bene sta andando quest’anno, e sembra in odor di cessione. Il suo bilancio complessivo, fin qui, parla di 25 presenze, una rete e 3 assist in 12 mesi.

MATTIA MAITA – Altra colonna del centrocampo del Bari, sin dal suo arrivo a gennaio 2020. Da allora, ha raccolto con questa maglia 139 presenze, con 5 gol e 12 assist. Apparso un po’ appannato in questa prima parte d’annata, conta di riscattarsi presto assieme a tutta la squadra.

MARCO ROMIZI – Oggi alla Luparense, ma con lunghi trascorsi a tinte biancorosse. Il mediano, prelevato dalla Fiorentina, giunse a Bari nel primo mese del 2012, per andarsene solo nel 2017, dopo oltre 150 partite nei ranghi del club. Un lottatore capace di siglare anche quattro reti. Il pubblico barese, di certo, lo ricorda con affetto.

LIAM HENDERSON – Scommessa low cost firmata Sean Sogliano, nel 2018. Due gol ed altrettanti passaggi vincenti forniti ai compagni in Puglia, per lo scozzese, adesso perno del centrocampo del Palermo. Tanta sostanza, in un Bari che vide infrangersi i propri sogni di promozione nel massimo campionato con quel triste pareggio per 2-2 a Cittadella che precedette il fallimento.

STEFANO GUBERTI – L'ex centrocampista offensivo, oggi allenatore, fu protagonista di un semestre di livello assoluto, in biancorosso,  ormai parecchi anni fa, nel 2009. Diciotto presenze e nove reti, per contribuire in maniera fondamentale all’approdo in A del Bari di Antonio Conte.

VITALI KUTUZOV – La punta bielorussa, prelevata da Perinetti nel gennaio 2009, fu un’altra pedina importante dei galletti, nella cavalcata verso la massima serie griffata dal tecnico salentino. L’ex Milan, però, rimase anche negli anni seguenti, a differenza del mister, figurando tra gli interpreti del Bari di Ventura. Indimenticabile, in A, il sigillo che permise ai galletti di fermare sull’ 1-1 l’Inter del Triplete, a S. Siro. Per lui, in riva all’Adriatico fino al 2012, complessivamente 57 apparizioni con i pugliesi, con 7 gol.

JACOPO DEZI – Correva l’anno 2016, quando il centrocampista di belle speranze arrivò alla corte di Andrea Camplone, impegnato in una rincorsa ai playoff, infine raggiunti. Esperienza amara, che si sarebbe conclusa in una sciagurata partita casalinga, contro il Novara, con una sconfitta per 3-4 ai supplementari che ancora grida vendetta. A trascinare quella compagine agli spareggi, oltre alla classe di Rosina, fu anche la verve proprio di Dezi. Il calciatore oggi al Padova, infatti, portò in dote alla causa 18 partite giocate, con 5 segnature.  

EDGAR CANI – Quello del centravanti albanese è uno dei nomi indissolubilmente legati all’epopea della meravigliosa stagione fallimentare. Quattro esultanze in tutto, ma la sua doppietta contro il Novara, nella serata che decise l’accesso ai playoff degli uomini di Alberti e Zavettieri, resta scolpita nei ricordi degli appassionati. Illusorio il gol al Latina, in un S. Nicola stracolmo e speranzoso, nell’andata di quei fatali spareggi.

Sezione: Dieci... / Data: Lun 01 gennaio 2024 alle 08:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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