Con tutti i problemi fisici che affliggono i componenti della rosa biancorossa, e gli effettivi a disposizione di Carrera considerevolmente ridotti di numero, tanto da pensare di ricorrere al mercato degli svincolati, non si può non riflettere sul fatto che il Bari ha parecchi giocatori in prestito in giro per l’Italia che, in questo momento, avrebbero potuto fare al caso dei galletti. Solo a gennaio, con questa formula sono andati via Liso, Simeri, D’Orazio, Hamlili, Corsinelli e Romero. Di seguito, dieci profili il cui cartellino appartiene al club dei De Laurentiis, che stanno facendo bene altrove.

FILIPPO BERRA – Il suo Pordenone è in piena lotta per la zona playoff, e la sua stagione può dirsi finora discreta, con 19 presenze, 1 rete e 3 assist. Se fosse rimasto in riva all’Adriatico, con gli infortuni di Ciofani ed Andreoni sarebbe tornato molto utile.

TOMASZ KUPISZ – Venti gare giocate e tre gol per il polacco, con la maglia della Salernitana. Se i campani sono nelle zone alte della graduatoria di B, parte del merito è anche suo. Visti gli acciacchi che hanno condizionato la stagione di Citro, ora out fino alla prossima annata, una sua permanenza in Puglia avrebbe avuto un senso.

ANDREA SCHIAVONE – Anche lui a Salerno, è un altro degli artefici della buona annata degli uomini di Castori. Diciannove gettoni, spesso da subentrato, con un passaggio vincente fornito ai compagni. Nelle rotazioni della mediana biancorossa, ora falcidiata dalle squalifiche di Bianco e Maita, avrebbe potuto dare una mano anche lui.

GIOVANNI TERRANI – Il Como domina il girone A di Lega Pro, e lui è uno dei perni della compagine lariana. Ventiquattro presenze, 4 esultanze personali e tre assist. Uno score di tutto rispetto. Nel 4-2-3-1 di Carrera, sarebbe stato una buona pedina per far rifiatare D’Ursi e Marras.

MANUEL SCAVONE – Il centrocampista centrale, autore dell’ultima rete di un mediano dei galletti, ormai un anno fa, contro il Picerno. Per lui, a Pordenone, 20 apparizioni ed un acuto sottoporta. Lollo, Bianco, De Risio e Maita sono ancora a quota zero reti.

SAMUELE NEGLIA – Ventiquattro gare ed 8 reti nella Fermana di Cornacchini. Buon rendimento, macchiato solo, domenica scorsa, dai due rigori sbagliati contro il Carpi. Non è mica da questi particolari, dice una celebre canzone,  che si giudica un giocatore.

FRANCESCO BOLZONI – Colonna del centrocampo del Lecco, nelle zone alte del girone A di Lega Pro. Ventuno incontri disputati, sin qui. L’ex Inter e Palermo ha esperienza da vendere. Ma ha ancora 31 anni.

FRANCESCO CORSINELLI – Otto partite, un gol ed un assist nel Novara. Dopo la cessione nel mercato invernale, niente male i primi mesi in Piemonte del terzino destro, che a Bari ha sempre ricoperto il ruolo di riserva.  Anche questo profilo, nell’attuale situazione dell’organico biancorosso, avrebbe rappresentato una buona alternativa.

ZACCARIA HAMLILI – Finito nel dimenticatoio con Auteri, ha trovato sistemazione nel Gubbio di Torrente. Da quando è arrivato in Umbria, il suo allenatore gli ha praticamente sempre consegnato una maglia da titolare. Evidentemente, la condizione atletica del ragazzo è sempre stata buona. Nel nuovo corso biancorosso, un posto per lui ci sarebbe stato.

NICCOLO’ ROMERO – Prestato al Potenza, per arrivare a Cianci. Operazione ineccepibile, visti i risultati. L’attaccante, comunque, in Lucania sta facendo un buon percorso. Cinque gettoni raccolti, ed una bella doppietta al Teramo, che si va ad aggiungere alle 4 segnature messe a referto nei primi mesi di questo campionato, con la maglia della Juve Stabia. Se non dovesse restare Candellone, ancora a secco di gol al momento, il suo approdo in Puglia a giugno non sarebbe da escludere.

Sezione: Dieci... / Data: Gio 04 marzo 2021 alle 10:35
Autore: Giovanni Gaudenzi
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