Qualcuno ci aveva sperato, forse. Stamattina invece è arrivata la doccia fredda. Chi pensava che i risarcimenti per l'abbattimento di Punta Perotti servissero per risanare i conti dell'As Bari si metta l'anima in pace. Quei soldi, oltre 30 milioni di euro, non verranno utilizzati per tale scopo. E' Antonio Matarrese a sgombrare il campo da ogni possibile equivoco.

"In questo momento dobbiamo pensare soprattutto all'azienda a cui il calcio ha tolto tantissimo - spiega in un'intervista concessa a La Gazzetta del Mezzogiorno - Motivo per cui dobbiamo assolutamente vendere per evitare guai peggiori". 

Matarrese ribadisce dunque che il Bari è in vendita e che la Famiglia non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi. Forse è anche per questo motivo che il club biancorosso è al lavoro per la stipula di un concordato per cercare di spalmare in più anni gli oltre 30 milioni di debiti accumulati negli ultimi campionati.

Sezione: Focus / Data: Gio 05 dicembre 2013 alle 14:30
Autore: Francesco Serrone
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